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Il dolore muscoloscheletrico, nell’1-3% dei casi, maschera una patologia grave di interesse medico

Questa frase non vuole creare falsi allarmismi, ma è semplicemente un dato di fatto. Che cosa intendiamo con patologia grave di interesse medico? Una patologia seria che non è di pertinenza del fisioterapista, ma richiede attenzione del medico o del pronto soccorso, come una frattura misconosciuta, una trombosi venosa profonda, una neoplasia o altri problemi circolatori o sistemici.

Ma queste patologie possono avere sintomi simili ad un mal di schiena o ad un problema muscolare? Purtroppo si, quindi è importante rivolgersi a dei professionisti sanitari per identificare correttamente questi problemi ed inviare per tempo il paziente dal medico.
In Italia, il numero di professionisti “abusivi” che praticano fisioterapia o riabilitazione ma non sono abilitati a farlo sono moltissimi: una stima dell’Associazione Italiana Fisioterapisti indica che su circa 55.000 fisioterapisti abilitati in Italia, siano presenti oltre 100.000 abusivi!

Nella nostra pratica clinica abbiamo riscontrato le stesse percentuali di patologie serie indicate dalla ricercatrice americana Catherine C. Goodman dell’università del Montana (USA), cioè su 100 pazienti che visitiamo, circa 1-3 pazienti avevano problemi di interesse medico, come una frattura non identificata, una trombosi venosa profonda, un’arteriopatia obliterante, un aneurisma dell’aorta, una neoplasia, ecc…

Sono percentuali molto basse, ma è molto importante identificare correttamente i problemi di questi pazienti. I professionisti sanitari hanno una formazione adeguata a riconoscere segni e sintomi di queste patologie importanti e possono indirizzare i pazienti dal corretto specialista. Ti esortiamo quindi a rivolgerti sempre a personale sanitario, al medico, all’infermiere o al fisioterapista verificando sempre la presenza della laurea appesa negli studi professionali.

Le prestazioni dei professionisti sanitari sono esenti IVA per legge, mentre altre figure non riconosciute quali il chinesiologo, il laureato in scienze motorie, l’osteopata, il personal trainer, l’istruttore di palestra, ecc… non sono professionisti sanitari e non possono esercitare fisioterapia, per legge. Se per una prestazione di riabilitazione ricevi una fattura con IVA, puoi essere sicuro che il professionista NON è sanitario e come tale non abilitato a praticare terapie e può essere perseguito legalmente.

Albertoni e Bianchi Fisioterapia, Via Rezzi, 26/a - Tel. 0523-753553 - P.IVA 01434710339